Museo dell’Abbazia

Allestito nei locali che si affacciano sul loggiato cinquecentesco dove un tempo aveva sede il famoso Scriptorium, il Museo dell’Abbazia di San Colombano è stato ristrutturato nel 1997.
Gli interessanti reperti riguardano il periodo compreso tra l’epoca romana e quella rinascimentale, testimonianze della trascorsa vita artistica religiosa e culturale di Bobbio.
Il nucleo più consistente è rappresentato da magnifiche pietre longobarde e carolinge, riccamente lavorate con motivi floreali e geometrici che facevano parte dell’arredo liturgico dell’antica basilica e rappresentano veri e propri documenti storici sulla presenza e sulla permanenza della cultura longobarda nell’area dell’Italia settentrionale. Tra i pezzi più importanti del Museo si hanno: la lapide sepolcrale di Curiano (VIII sec.), donata all’abate dal re longobardo Liutprando; la grande idria di alabastro (III-IV sec.) donata al monastero probabilmente dal papa Onofrio I, la preziosa teca d’Orfeo (III-IV sec.) in avorio; le ampolle palestinesi (IV sec.) riccamente istoriate e le eulogie (vi-iX sec.), rinvenute insieme al mosaico della basilica di San Colombano nel 1911. Nella pinacoteca, spiccano il grande polittico di Luini del 1522 e una tela di Lanzani che raffigura la natività.

Orari di apertura
Novembre-Marzo
Sabato 15:00-17:00
Domenica 10:30-12:30 15:00-17:00

Aprile, Maggio, Giugno, Settembre, Ottobre
Sabato 16:30-18:30
Domenica 10:30-12:30 16:30-18:30
Luglio-Agosto
Da Mercoledì a Sabato 16:30-18:30
Domenica 10:30-12:30 16:30-18:30

Museo della Città


Situato nel chiostro di San Colombano . Sopra il portale di ingresso del Museo, un affresco raffigurante Papa Gregorio Magno accoglie il visitatore, entrando si possono ammirare una stupenda decorazione in cotto del XII sec., il notevole pavimento recuperato e un affresco del XV sec. raffigurante la Crocefissione.
Le diverse sezioni trattano la storia della città di Bobbio, la vita e le opere di san Colombano, dal preludio irlandese al suo arrivo a Bobbio, la storia del monachesimo ed una sala è interamente dedicata alla prestigiosa attività dello Scriptorium.
Il recupero del refettorio e degli spazi sotterranei consente di ripristinare l’unità del complesso abbaziale, che risulta così percorribile senza fratture.

Orari di apertura
Novembre-Marzo
Sabato 15:00-17:00
Domenica 10:30-12:30 15:00-17:00

Aprile, Maggio, Giugno, Settembre, Ottobre
Sabato 16:30-18:30
Domenica 10:30-12:30 16:30-18:30

Luglio-Agosto
Da Mercoledì a Sabato 16:30-18:30
Domenica 10:30-12:30 16:30-18:30

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